La fuoriuscita di diossina dallo stabilimento Icmesa di Meda è stato "uno dei più gravi incidenti industriali mai verificatisi su scala mondiale". Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo ha sottolineato in un messaggio inviato ad esattamente quarant'anni dal disastro ambientale al sindaco di Seveso, Paolo Butti.
Un messaggio per esprimere "vicinanza" a chi ha "dovuto affrontare le drammatiche conseguenze di quell'incidente" ma anche riconoscenza verso chi si è impegnato per la bonifica e per far partire "una stagione nuova della vita della comunità locale".
"La vostra bonifica e ricostruzione - ha scritto Mattarella - ha interagito con una più matura coscienza ecologica europea e l'ha condizionata positivamente. Di questo dovete essere orgogliosi. Oggi Seveso non suona più soltanto come simbolo di un disastro, ma è punto di riferimento di un'economia e di una società orientate verso la crescita sostenibile. Questo è l'orizzonte del nostro futuro".
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