Tagliare i capelli a un bimbo autistico
può essere considerato un reato. Così è stato per una maestra di
sostegno, condannata in via definitiva dalla Cassazione per
violenza privata a due mesi di reclusione. La donna, una 55enne
lombarda, aveva consigliato alla madre del bambino di tagliargli
i capelli e quest'ultima aveva preso un generico impegno a
farlo. Al che l'insegnante aveva provveduto lei stessa
costringendolo "a subire un inadeguato taglio di capelli".
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