"I familiari hanno espresso
l'esigenza di vivere in modo riservato la vicenda in attesa
degli esiti giudiziari: la famiglia è massacrata nel rivivere
questa tragica storia". Lo ha detto all'ANSA Roberto Laghi, il
legale della famiglia di Elisa Presta, la donna di 71 anni morta
nel 2013 durante un intervento di cardiochirurgia per la
sostituzione di una valvola aortica nell'ospedale San Carlo di
Potenza.
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