Da qualche giorno Dario Piombino
Mascali, ispettore dei beni culturali e conservatore delle
catacombe di Palermo, ha avviato una ricerca radiologica su
alcune mummie nella cripta di San Nicolò di Bari a Gangi (Pa),
dove si trova il museo, che è stata sponsorizzata dal National
Geographic. All'opera sono scienziati quali Ronald Beckett e
Gerald Conlogue, esperti in radiologia dell'università
statunitense di Quinnipiac, Mark Viner, radiologo forense
università di Cranfield (Inghilterra), Katherine Harper,
ricercatrice di Quinnipiac e tre studenti di radiologia
diagnostica di Quinnipiac, Aniello Catapano, Jennifer Curry e
Annamaria DiCesare.
Lo studio si è concentrato su 36 mummie delle 60 in ottimo
stato molte delle quali hanno un originale trattamento del
volto, di cui sono state ricostruite le fattezze attraverso
l'uso della cera.
Per studiare le mummie dei prelati gangitani sono utilizzate
alcune attrezzature specifiche arrivate dagli Stati Uniti. Solo
nei prossimi mesi il team di esperti consegnerà una relazione
scientifica al National Geografic. "Conoscere per valorizzare -
ha detto il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello - un importante
studio sulla nostra cripta dei preti imbalsamati non era mai
stata fatta, sicuramente questo aggiungerà valore al nostro
prezioso scrigno culturale e turistico qual è la chiesa madre,
voglio ringraziare don Pino Vacca, la curia e la soprintendenza
per aver concesso le autorizzazioni e ancora Dario Piombino e il
suo team di scienziati per aver promosso il progetto di
collaborazione internazionale come sempre la mia amministrazione
è molto sensibile nella valorizzazione dei nostri beni culturali
e monumentali".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA