Il 16 marzo, alle ore 9.30, a
Palermo in piazza Giovanni Paolo II, saranno ricordati nell'
anniversario della scomparsa Emanuele Piazza ( scomparso il 16
marzo 1990 ) e Gaetano Genova (scomparso il 30 marzo 1990 )
uccisi da mafiosi.
Il trait d'union della loro tragica morte - dicono i familiari
- è l'arresto del latitante Vincenzo Sammarco. Genova era un
vigile del Fuoco in servizio a Belluno amico di Emanuele Piazza
cui diede una soffiata per la cattura del latitante. Frate
Domenico Spatola benedirà le due pietre e poi si svolgeranno
interventi liberi. Modererà il fratello di PIazza, Andrea.
I familiari di Emanuele sollecitano da anni l'approvazione
della mozione presentata anche dal gruppo DC al Consiglio
Comunale, con la quale si chiede di trasformare i vetusti
marcipiedi di viale Croce Rossa in un luogo aperto alla
cittadinanza per ricordare tutte le vittime uccise dalla mafia
in Sicilia.
"Il progetto - dice Andrea Piazza - prevede l'utilizzo di
materiali esclusivamente siciliani come " la pietra lavica per
incidere i nominativi , le maioliche per rivestire le aiuole ed
i pannelli in pietra lavica ceramizzata per descrivere i momenti
più importanti della nostra storia siciliana incluso la vita
rurale. Bisogna coinvolgere i maestri della ceramica siciliana
delle piazze più rappresentative ( richiamando i disegni
classici ) perché oltre alla commemorazione il luogo dovrebbe
esprimere la complessità dell'essere orgogliosamente siciliani,
la nostra storia, la nostra tradizione il nostro modo di essere
in una terra bellissima ma ricca di contraddizioni".
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