Pace, fratellanza,
inclusione e amicizia tra i popoli: è il messaggio che
attraverso il linguaggio universale della musica arriva da
Canicattini Bagni (Siracusa) con i suoi raduni bandistici
internazionali che giungeranno quest'anno alla loro 40/a
edizione. La manifestazione, che si svolge in estate, è legata
alla passione e all'amore di intere generazioni di canicattinesi
e alla loro anima identitaria con una banda musicale che ha 152
anni di storia e l'attivissima scuola di musica 'A. Basile' e da
alcuni anni anche con l'Istituto comprensivo 'G. Verga' della
città ad indirizzo musicale, che fanno di Canicattini Bagni la
'Città del Liberty e della Musica'. Nove le bande che hanno
partecipato alla 39/ma edizione, occasione anche per assegnare
alcuni riconoscimenti a giornalisti che si occupano di
informazione sul territorio. Il direttore di 'Una Marcia in
più', il giornale del 'Corpo bandistico Città di Canicattini
Bagni' Paolo Amato ha premiato il giornalista Gaetano Guzzardo,
responsabile della comunicazione del Comune per la "competenza,
professionalità ed equilibrio" e "per avere seguito e divulgato
in ogni occasione le attività svolte dalla banda di Canicattini
Bagni". E' una manifestazione strategica per il nostro
territorio - dice il sindaco Paolo Amenta - gli obiettivi erano
quelli di far tornare il raduno ai fasti di una volta dopo
questi due anni di fermo per l'emergenza pandemica e di
internazionalizzarne i contenuti. Grazie al lavoro del Consiglio
di amministrazione, con l'amministrazione comunale,
l'assessorato alle attività musicali e tutta la macchina
tecnico-amministrativa del Comune, che ringraziamo assieme alle
forze dell'ordine e alla Polizia municipale, queste mete, come
dimostrano le presenze e gli apprezzamenti del pubblico, sono
state pienamente raggiunte". "Il quarantennale del 2023 - ha
aggiunto - deve sempre più allargare i suoi orizzonti nel mondo.
La musica è una straordinaria messaggera ed una grande
opportunità per Canicattini Bagni ed il territorio ibleo e per i
nostri giovani che sempre più si perfezionano, partendo dalle
nostre scuole e dall'esperienza della banda nei vari
conservatori per trasferire questa passione e identità in Europa
e nel mondo".
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