(ANSA) - PALERMO, 13 LUG - "Ho chiesto al direttore generale
una relazione. Con l'ispezione che ho disposto voglio
comprendere il motivo per cui questo infermiere era stato
trasferito da due reparti. La magistratura farà il suo corso, ma
l'attività ispettiva dell'amministrazione è capire se questi
trasferimenti dovevano fare scattare un alert e se a seguito di
quell'alert dovevano essere assunti provvedimenti". Così
l'assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza riguardo alla
vicenda dell'infermiere arrestato ieri, a Catania, con l'accusa
di duplice omicidio: per gli inquirenti avrebbe somministrato a
due pazienti, ricoverate, due farmaci che non erano stati
prescritti e che secondo gli accertamenti medico-legali sui
cadaveri sarebbero stati la causa del decesso.
"Se la Regione si è costituita parte civile contro di me (Razza
è stato rinviato a giudizio nell'ambito dell'inchiesta della
Procura di Palermo sulla presunta falsificazione dei dati
Covid), a maggior ragione si costituirà parte civile contro chi
è accusato di aver fatto due morti", ha concluso. (ANSA).