Dopo sei giorni dal voto e dopo 5
dall'inizio dello spoglio i risultati delle comunali messinesi
per quanto riguarda liste e preferenze rimangono un'incognita.
Il sito della Regione mostra i dati dello spoglio di 240 sezioni
su 253. Quello del Comune di Messina per le liste segna lo
scrutinio di 238 sezioni su 253, per le preferenze segna invece
218 sezioni scrutinate. Ieri la piattaforma predisposta dal
comune segnava per le liste 244 sezioni scrutinate per poi
ridiscendere a 238: alcuni riconteggi non avevano ancora
convinto. Il seggio unico centrale sta effettuando il conteggio
delle preferenze visto che sarebbero emerse numerose
irregolarità in diverse sezioni.
Da cinque giorni i componenti del seggio guidati dal giudice
Corrado Bonanzinga sono 'sigillati nella sala del consiglio con
centinaia di plichi e non rilasciano dichiarazioni. Secondo la
Gazzetta del Sud "i dati per il sito del Comune arrivano
attraverso dei moduli che i presidenti hanno compilato alla fine
delle operazioni di voto. C'erano tutti i numeri essenziali:
voti a sindaci, alle liste e le preferenze. Questo modulo di più
pagine doveva essere consegnato agli addetti al Comune, fuori
dal plico sigillato che contiene invece, oltre alle schede, il
verbale ufficiale del seggio. Almeno 10 presidenti però hanno
chiuso e sigillato il modulo all'interno del plico e quindi non
è recuperabile fino a che non viene aperto dal presidente del
seggio centrale. In altri 5 casi questo modulo per il sito del
Comune conteneva dati così incongrui da non poter essere
inseriti nel sistema informatico per non falsare l'esito".
Diverse forze politiche annunciano ricorsi e non sono ancora
certe l'attribuzione del premio di maggioranza alle liste del
neo sindaco Basile, e l'elezione di alcuni consiglieri. Molto
indietro lo spoglio per le sei circoscrizioni: si conoscono i
nomi dei presidenti ma non dei consiglieri eletti.
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