(ANSA) - PALERMO, 25 APR - Arriveranno a bordo di pullman
venerdì prossimo a Polistena (RC) 118 profughi ucraini
provenienti dalle martoriate città di Bucha e Irpin. Il gruppo è
composto da 10 accompagnatori e tutori e il resto da ragazzi di
età compresa tra i 3 e i 18 anni. Il grido di aiuto è stato
raccolto, attraverso un collega di Kiev, dall'avvocato calabrese
Maria Isabella Celeste, vice presidente dell'ordine degli
avvocati di Messina, impegnata da anni anche nel campo del
volontariato con i Paesi dell'Est e da sempre vicina a molte
associazioni umanitarie e, in particolare, all'associazione
"Camminiamo Insieme" di Palmi (RC), diretta dall'avvocato Maria
Calogero. L'accoglienza dei profughi è stata possibile anche
grazie alla collaborazione di padre Giovanni Amante, parroco
della chiesa ortodossa di San Giacomo Maggiore di Messina. I
profughi troveranno accoglienza, anche grazie alla disponibilità
del sindaco di Polistena Michele Tripodi, nei locali della
comunità "Luigi Monti", guidata da Fratello Stefano Caria e da
Rita Gerace. Il progetto di accoglienza si è potuto realizzare
anche grazie alla collaborazione di Patrizia Surace, consigliere
nazionale del comitato italiano per l'Unicef e per la vicinanza
di tutti i soggetti istituzionali che non hanno fatto mancare la
loro indispensabile collaborazione. "Un grazie dal profondo del
cuore - dice Maria Isabella Celeste - va rivolto ai due
benefattori siciliani, emigrati negli Usa, Tony Di Piazza e
Joseph Ficalora, che negli Stati Uniti d'America guidano
l'Associazione Culturale Italiana di New York i quali hanno
finanziato la missione e reso possibile la realizzazione di
questo progetto umanitario tra Messina e la Calabria che ha
coinvolto la chiesa cattolica, quella ortodossa creando un ponte
ideale di solidarietà". (ANSA).
Ucraina: 118 profughi in arrivo venerdì prossimo a Polistena
Ponte di solidarietà tra associazioni di Messina e Calabria
