(ANSA) - PALERMO, 14 APR - Via libera del governo Musumeci
alla proposta d'acquisto dell'ex cava di Pomice, il complesso
immobiliare dell'ex sito di Lipari. Lo ha deliberato la giunta
regionale, su proposta dello stesso presidente della Regione.
Dopo avervi posto il vincolo e avviato un difficile confronto
con il commissario liquidatore, quello di oggi è il passo
necessario per rendere concreta l'azione di recupero e
riqualificazione del sito minerario e restituire l'area alla
fruizione della comunità isolana e dei turisti, dice la Regione.
È stata trovata la copertura finanziaria necessaria, pari a 4,5
milioni di euro, come stimato dai dipartimenti regionali
dell'Energia, Tecnico e dei Beni culturali, che consentirà di
avviare il piano di sviluppo per il recupero ambientale delle
aree e la valorizzazione dell'ex complesso produttivo,
prevedendo anche la realizzazione del Museo della pomice e del
Parco geominerario. «Il governo regionale - afferma Musumeci -
conferma il proprio impegno perché l'antico patrimonio storico
dell'estrazione della pomice e dell'ossidiana sull'isola, di
rilevante valore, non si disperda, ma anzi venga adeguatamente
tutelato e valorizzato. Il prossimo passo sarà l'atto notarile e
poi via all'affidamento dei progetti: quello contro il dissesto
dell'area e quello dello spazio museale. Si tratta di una delle
più importanti operazioni di recupero ambientale e di
archeologia industriale». (ANSA).
Sicilia: giunta, ok acquisto ex cava pomice di Lipari
Recupero ambientale e parco geominerario
