(ANSA) - PALERMO, 09 APR - Artisti, musicisti, direttori di
festival teatrali, drammaturghi, attori, editori, direttori di
teatri privati, galleristi, ma anche rappresentanti sindacali e
numerosi responsabili di associazioni e fondazioni culturali
palermitane hanno partecipato al convegno-dibattito "Identità e
Cultura: un futuro per Palermo", organizzato ieri al Grand Hotel
delle Palme di Palermo dal dipartimento nazionale cultura della
Lega, alla presenza del sottosegretario alla cultura Lucia
Borgonzoni e dell'assessore regionale dei beni culturali e
dell'identità siciliana Alberto Samonà. "Palermo ha bisogno di
risorgere dalle macerie - ha detto l'assessore Alberto Samonà -
perché non è possibile vivere di sole emergenze, ma occorre
costruire le basi per la rinascita della città, che punti
finalmente sulla cultura come fattore di sviluppo stabile. La
politica cittadina degli ultimi anni, fra slogan e proclami, a
Palermo ha prodotto soltanto parole d'ordine prive di una
progettualità di lungo periodo. Occorre far leva sui beni
culturali, sull'identità antica di Palermo, sul genio dei suoi
artisti, su una collaborazione pubblico-privati. Al prossimo
sindaco chiederemo di attivare un tavolo permanente sulla
cultura, che permetta all'amministrazione di avere un rapporto
costante con chi vive ogni giorno le esigenze di questo settore.
Se si vuole uscire dalla palude nella quale la città è
precipitata una collaborazione stretta fra Regione e Comune non
è più rinviabile". "Patrimoni artistici immensi, come quelli
custoditi da Palermo e dalla Sicilia, terra di meraviglie
uniche, in alcuni casi purtroppo troppo poco conosciute meritano
tutto il nostro impegno, perché siano riqualificati e promossi
quanto più possibile", ha detto Borgonzoni. (ANSA).