(ANSA) - AGRIGENTO, 26 FEB - La familiare di un detenuto del
carcere di Agrigento ha provato a far entrare sette micro
cellulari, che aveva nascosto nelle parti intime, recandosi nel
penitenziario per un colloquio con il recluso.
La donna ha superato i controlli del blocco, ossia il primo
accesso: il front diretto fra l'esterno e il penitenziario. E'
stata accompagnata verso la saletta dei colloqui, ma prima di
accedere la donna è stata sottoposta a nuovi controlli di
routine anche con delle apparecchiature. Strumenti che hanno
segnalato la presenza degli apparecchi. E' scattata, a questo
punto, la perquisizione personale. Ad effettuarla sono state
delle poliziotte della Penitenziaria che hanno trovato i sette
micro cellulari, tutti custoditi in un unico involucro,
occultati, all'interno del suo corpo. La donna è stata
denunciata alla Procura e i sette micro cellulare sono stati
posti sotto sequestro. (ANSA).
Carceri: 7 microcellulari in parti intime, denunciata donna
Scoperta ad Agrigento prima di colloquio con familiare recluso
