Torna il Ballarò Buskers, il
festival internazionale di arti di strada e circo contemporaneo
di Palermo sostenuto da una rete di associazioni, enti e
abitanti che da anni ha messo insieme forze e pensiero, avviando
un intenso dialogo con chi vive, frequenta e opera nel quartiere
e patrocinato dal Comune di Palermo. Da domani e fino a domenica
24 ottobre tornano ad invadere il quartiere Albergheria i
saltimbanchi, i circensi, gli acrobati, gli artisti di strada, i
musicisti e i funamboli. Saranno tre giorni di spettacoli
itineranti, performance artistiche, feste, musica, danza e
laboratori per grandi e bambini, il fine è sempre quello di
promuovere e sostenere il Mercato Storico di Ballarò e le
iniziative di riappropriazione e rigenerazione del territorio
per ripensare il quartiere in termini di comunità in continuo
movimento, animata da un incessante confronto e incontro tra
culture differenti. Quest'anno per garantire il distanziamento
non ci saranno le piazze da riempire, bensì sarà circoscritto in
alcuni luoghi, gli spettacoli si alterneranno tra: il giardino
della Biblioteca di Casa Professa, il chiostro del Complesso
Monumentale di Santa Chiara, il chiostro della Chiesa del
Carmine Maggiore, l'atrio della scuola Cascino, i giardini di
San Crispino e Crispiniano e la biblioteca Le Balate. Per
accedere agli spettacoli, completamente gratuiti, sarà
necessaria la prenotazione sul sito
https://www.ballarobuskers.it/ e si dovrà esibire il greenpass
all'ingresso. Però, per non perdere il tanto amato rapporto con
la strada e il quartiere popolare, ci saranno gli spettacoli
itineranti che si svolgeranno in diversi luoghi del rione
grazie alle "Lape itineranti" cariche di artisti che
sorprendenno passanti e abitanti con improvvisazioni lampo
d'artista e distribuiranno magia e pillole di teatro e musica a
chiunque incontrino sul loro passaggio.
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