"Faccio ancora fatica a credere di
aver avuto tutto questo seguito da parte della gente, in un anno
così particolare poi. Ma credo fermamente che abbiamo il dovere
di onorare le cose belle che ci accadono. E io voglio dare
valore a questo dono": sorpresa dal successo, ma sempre con i
piedi per terra e grata alla vita, Giusi Battaglia prosegue con
determinazione la sua opera di "promozione" della Sicilia, terra
amatissima dove è nata, con il suo cooking show "Giusina in
cucina - Seacily Edition", in onda dal 26 giugno, ogni sabato
alle 15:45 su Food Network (canale 33) e in streaming su
discovery+. Abbandonata la cucina milanese, la conduttrice ha
infatti deciso di portare il suo pubblico direttamente nei
luoghi in cui i sapori unici dei suoi piatti sono nati, in due
isole meravigliose, Ustica e Favignana. Accanto a lei, anche in
questa quinta edizione del programma prodotto da Jumpcutmedia
per Discovery Italia, c'è Lello Analfino dei Tinturia
(l'eclettica band sicula che fonde pop, rock, folk, ska e funk)
che, per l'occasione, veste i panni di uno speciale compagno di
viaggio. "Queste isole sono dei luoghi simbolo per me: Ustica è
dove trascorrevo le vacanze da adolescente, mentre a Favignana
mi sono innamorata e ora ci porto i miei figli", dice Giusi
Battaglia intervistata dall'ANSA, "ma dopo anno drammatico come
quello che abbiamo vissuto volevo anche comunicare alle persone
che si può tornare a vivere". "Io non vado in tv per fare un
compitino: questo progetto televisivo ha un'anima e deve
continuare a essere plasmato sempre di più", prosegue, "e poi
credo che quando si ottiene un po' di visibilità si ha un dovere
verso gli altri. Io nel mio piccolo cerco di fare qualcosa per
la mia terra, che non è considerata come dovrebbe".
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