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Reddito cittadinanza:tra gli indagati anche boss della Kalsa

Reddito cittadinanza

Reddito cittadinanza:tra gli indagati anche boss della Kalsa

(V. "Reddito cittadinanza: scoperti 145..." delle 7:08)

PALERMO, 20 febbraio 2021, 08:05

Redazione ANSA

ANSACheck

Nell'elenco dei 145 indagati per truffa per aver percepito il reddito di cittadinanza ci sono anche esponenti mafiosi di primo piano. Tra quanti hanno nascosto le condanne per percepire il sussidio dallo Stato figura anche Antonino Lauricella, boss della Kalsa detto "U Scintilluni", che ha ricevuto un sussidio di oltre 7 mila euro.
    L'elenco è davvero lungo, tra nomi noti e meno noti alle cronache. Come Maria Vitale, figlia del capomafia di Partinico, Leonardo. La donna era la "postina", condannata per mafia quando si è scoperto che portava gli ordini del padre fuori dal carcere. O come Bartolo Genova, che è stato reggente del mandamento di Resutanna, e ancora Alessandro Brigati, anche lui ritenuto vicino ai Vitale di Partinico, e Domenico Caviglia, esattore del pizzo agli ordini di Salvatore Lo Piccolo, capomafia di San Lorenzo.
   

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