/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Archeologia: nuovi reperti in riserva marina nel palermitano

Archeologia: nuovi reperti in riserva marina nel palermitano

Individuati nelle acque antistanti Isola delle Femmine

03 ottobre 2020, 16:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

FI - ISOLA DELLE FEMMINE, 03 OTT - Nuovi reperti archeologici finora inediti che potrebbero incrementare il patrimonio culturale di un itinerario subacqueo sono stati individuati in questi giorni nel corso di alcune iniziative di ricognizione che si sono svolte nelle acque antistanti Isola delle Femmine. Si tratta, in particolare, di un ceppo di ancora in piombo frammentato, di un'ancora in ferro e di un elemento circolare in ferro pertinente la dotazione di bordo di un'antica imbarcazione. I tre elementi sono stati trovati nel corso di alcune iniziative a carattere didattico che hanno impegnato la Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana insieme a partner siciliani e nazionali.In particolare, si sono svolte ricognizioni archeologiche subacquee nelle acque dell'Area Marina Protetta di Isola delle Femmine all'interno del programma di collaborazione tra la SopMare e il Cmas Diving Center Italia, con il patrocinio della Commissione Europea Affari Marittimi European Maritime Day 2020, e il 2° Stage Subacqueo Formativo, realizzato nell'ambito del programma di alternanza scuola/lavoro riservato agli studenti dell'I.S.I.S. Politecnico del Mare di Catania. "Continua l'impegno della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana sul piano della formazione e della collaborazione con i Diving e le scuole. Una collaborazione proficua - dice l'assessore dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, Alberto Samonà - che consolida anche le relazioni scientifiche di scambio con le Università e l'istituto Politecnico del Mare di Catania che ha potuto attingere a un'esperienza formativa di quattro giorni con lezioni teoriche e pratiche tenute da esperti del settore".
    "Un'importante esempio di didattica dedicata agli allievi - dice Valeria Li Vigni, Soprintendente del Mare della Regione Siciliana - che si sono confrontati con il mondo dell'Archeologia subacquea accompagnati dai tecnici del nostro gruppo di esperti e dall'esperienza della professoressa Bucci, che più volte ha lavorato con la SopMare nei fondali di Isola delle Femmine". FI.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza