Il processo per la trattativa
Stato-mafia prosegue anche dopo l'arresto di Marcello Dell'Utri
a Beirut ma dovrà fare i conti con il rischio di uno stop
prolungato. L'incertezza nasce dalla nuova condizione dell'ex
senatore: era imputato libero contumace, ora è imputato detenuto
"per altra causa". Resta ferma la dichiarazione di contumacia.
Il processo si potrebbe però fermare se Dell'Utri chiedesse,
com'è suo diritto, di assistere al dibattimento.
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