Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cocaina ed eroina in carcere, trovate grazie a cane antidroga

Cocaina ed eroina in carcere, trovate grazie a cane antidroga

Sassari, l'uomo aveva nascosto 2 ovuli nell'intestino

SASSARI, 04 aprile 2024, 15:51

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un detenuto del carcere di Bancali, a Sassari, dopo un permesso, è rientrato in cella con due ovuli di cocaina ed eroina nascosti nell'intestino.
    L'uomo, segnalato al rientro in carcere dal cane Leo dell'unità cinofila del Reparto Nuoro Badu 'e Carros, è stato fermato e controllato dalla polizia penitenziaria della casa circondariale sassarese.
    Gli agenti, dopo una prima perquisizione con esito negativo, hanno voluto approfondire i controlli e hanno accompagnato il detenuto all'ospedale Santissima Annunziata, dove è stato sottoposto a esami radiologici che hanno rivelato la presenza di due copri estranei nel tratto finale dell'intestino. Il detenuto è stato arrestato e la droga sequestrata.
    I due oggetti erano ovuli contenenti eroina e cocaina, per un totale di circa 50 dosi che sarebbero strate smerciate all'interno del carcere.
    "L'amministrazione tenga in considerazione l'impegno costante di questi operatori silenziosi della sicurezza che giornalmente sono in trincea per combattere l'introduzione di droga e garantire la sicurezza interna ed esterna nelle carceri sarde", commenta il segretario regionale della Fns Cisl Sardegna, Giovanni Villa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza