/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Assalto ai portavalori, vigilantes pronti alla mobilitazione

Assalto ai portavalori, vigilantes pronti alla mobilitazione

La Fesica Confsal: "È un mattatoio, lo Stato non interviene"

SASSARI, 02 febbraio 2024, 17:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dopo l'assalto armato di due giorni fa ai tre portavalori in provincia di Sassari, con quattro vigilantes feriti e un bottino di 4 milioni di euro, gli agenti privati alzano la voce: "Sono oltre sessantamila le guardie giurate in Italia non protette a sufficienza. È un mattatoio, per quanto ci riguarda è arrivato il momento delle mobilitazioni", dice il segretario nazionale del comparto vigilanza privata della Fesica Confsal, Lorenzo Tramaglino.
    "Nei furgoni portavalori ci sono anche 5-6 milioni di euro alla volta e nessuna auto di scorta della polizia affiancata. Il mezzo portavalori è catalogato come mezzo civile, quindi non può neanche infrangere il codice della strada in caso di situazioni limite", denuncia Tramaglino. "Questo 'far west' è destinato a procrastinarsi poiché le tecniche d'assalto diventano sempre più militari e pericolose e in tragedia può finire non solo la guardia giurata, ma anche chi in quel momento si trova nei dintorni".
    Le guardie giurate si sentono abbandonate al proprio destino: "È un problema che riguarda tutti, ma lo Stato spesso se ne dimentica, oppure si limita a stigmatizzare la questione, lasciando la guardia giurata nel grande mattatoio degli assalti per mille euro al mese", conclude il segretario Fesica Confsal.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza