/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Centinaia di persone in camera ardente direttrice carcere Nuoro

Centinaia di persone in camera ardente direttrice carcere Nuoro

Donati fegato cuore e reni, 'gesto di grande generosità'

NUORO, 02 novembre 2023, 11:53

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Centinaia di persone in queste ore stanno rendendo omaggio, nella camera ardente dell'ospedale San Francesco di Nuoro, a Patrizia Incollu, la direttrice del carcere nuorese di Badu 'e Carros di 57 anni, morta dopo un ricovero in ospedale a causa dell'incidente avvenuto il 20 ottobre scorso sulla statale 389 Nuoro Lanusei, in cui è morto sul colpo il conducente dell'auto in cui viaggiava, l'agente penitenziario Peppino Fois di 53 anni.
    Dopo 12 giorni di agonia la commessione interna del San Francesco ha constato la morte cerebrale della donna che ha donato gli organi. Un ultimo atto di generosità per la direttrice del penitenziario nuorese e delle carceri di Lanusei e Mamone, dopo essere stata un punto di riferimento nel mondo della carceri sarde per tre decenni. I medici dell'Unità operativa di Anestesia e Rianimazione hanno espiantato fegato cuore e reni di Patrizia Incollu che adesso daranno una nuova vita ad altre persone: "E' stato un gesto di grande generosità da parte di Patrizia e della sua famiglia che permetterà ad alcune persone di iniziare una nuova vita - ha detto all'ANSA il primario del reparto Peppino Paffi - La donazione degli organi rimane e sarà sempre il gesto più nobile che in un momento di grande dolore può essere fatto. A nome anche della direzione generale aziendale e di tutto il personale sanitario della Asl n. 3 di Nuoro ringraziamo la famiglia Incollu per questo gesto".
    E sono tanti i colleghi e gli amici che hanno voluto ricordare Patrizia Incollu: "Era una donna instancabile dedita al lavoro, una servitrice dello Stato che non si tirava mai indietro: vorrei ricordare che per un paio di giorni ha diretto tutte e dieci le carceri sarde rimaste scoperte del direttore - ha rimarcato Giovanni Villa della Fns Cisl - Patrizia era iscritta al sindacato che rappresento ed era la persona ideale per il confronto dai quali cercava sempre di uscire con una soluzione. E come non ricordare il suo lato umano e la sua amicizia - ha sottolineato Villa - Se n'è andata proprio adesso che era entusiasta dell'arrivo dei nuovi direttori a cui ha fatto da tutor, anche in questo caso, non risparmiandosi mai".
    I funerali di patrizia Incollu si terranno domani mattina alle 11 a Sassari nella chiesa di San Giuseppe.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza