"Non mi piace la timidezza. Quando
ce ne la siamo tolta, abbiamo fatto la partita. Avrei voluto
vedere nel primo tempo la sfacciataggine del secondo". Claudio
Ranieri commenta così la sconfitta del suo Cagliari a Bergamo:
"Non mi sarei aspettato di avere solo 2 punti in questo momento,
ma ho detto ai ragazzi che bisogna andare a velocità più alta
nei movimenti. L'Atalanta ha un rullo compressore e ha fatto un
primo tempo spettacolare".
L'allenatore dei sardi sembra avanzare qualche rivendicazione
su un caso da moviola al 12' della ripresa: "Siamo andati vicini
anche a un calcio di rigore (contatto con De Roon): Zito è
velocissimo, arriva spesso per primo sulla palla e se
l'avversario lo tocca con l'anca il Var dovrebbe valutare
meglio".
Ranieri indica nella coppia d'attacco di casa la vera ragione
della sconfitta: "Se con la difesa a 5 non riuscivamo a prendere
De Ketelaere e Lookman, non potevo certo proporre l'uno contro
uno. Ci andavano via da tutte le parti". Infine, un moto
d'orgoglio: "Siamo primi in serie A con 59,2 chilometri a gara
davanti all'Atalanta, lo scrive un giornale di Bergamo. Non lo
sapevo, ma da oggi non voglio sentire che non corriamo".
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