Altra giornata campale sul fronte degli incendi in Sardegna dopo un fine settimana che ha contato numerosi roghi: 17 solo ieri. Il forte vento di maestrale che sta spazzando l'Isola sta creando alcuni problemi e i mezzi aerei della flotta regionale oggi sono affiancati anche da Canadair. Il velivolo della protezione civile nazionale sta operando, accanto al Super Puma e a un altro elicottero in località S'acqua bianca, a San Nicolò d'Arcidano, nell'Oristanese, dove sono presenti alcune aziende agricole.
Fiamme anche in Ogliastra, a Girasole, nel Sulcis a Siliqua e Giba. Su questi tre roghi stanno intervenendo, oltre alle squadre a terra, gli elicotteri del Corpo Forestale regionale.
Nel frattempo la protezione civile regionale ha emanato un nuovo bollettino di pericolo di incendio in quasi tutta l'Isola.
Il codice arancione rimarrà in vigore sino all'1 agosto, ma è probabile che venga prorogato viste le alte temperature attese nelle prossime ore con Cagliari da bollino rosso, mercoledì 2. Il vento di maestrale e il caldo stanno alimentando roghi in diverse aree della Sardegna. Un elicottero ed un Canadair stanno lanciando bombe d'acqua sulle campagne di Seui dove si è sviluppato un vasto incendio. Sul posto stanno operando anche le squadre a terra di Corpo forestale, Forestas, volontari e vigili del fuoco. Un incendio boschivo si è sviluppato anche a Posada dove sta intervenendo un elicottero della flotta regionale. Roghi anche a Cagliari e nell'hinterland. Un incendio si è sviluppato lungo viale Monastir all'altezza della Motorizzazione e il fumo sta creando qualche problema di visibilità per gli automobilisti in transito sulla 554. Il vento sta spostando il fumo sulla città dove si sente nitido l'odore di bruciato. Fiamme anche tra Sestu e Selargius con il fumo che sta invadendo la statale 131.
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