Un'area all'interno del porto industriale di Oristano, che era stata adibita a cantiere e in cui erano stati abbandonati rifiuti, è stata sequestrata dalla Guardia costiera e dall'Arpas.
Il provvedimento è stato eseguito su richiesta della Procura della Repubblica a seguito degli accertamenti svolti da Capitaneria e personale Arpas all'interno del cantiere nel porto.
Secondo quanto accertato dalle indagini, "nell'area oggetto di sequestro si trattava in maniera non conforme la gestione dei rifiuti". È stata infatti appurata "la presenza di rifiuti speciali depositati in modo non controllato con rifiuti privi indicazione del codice identificativo Cer".
Il sequestro è stato ordinato dalla Procura per evitare "il protrarsi della illecita gestione dei rifiuti con conseguenti danni all'ambiente".
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