Sostenere i giovani registi
esordienti e quanti vogliono intraprendere questo mestiere.
Nasce con questo intento il concorso a premi 'Centottanta'
ideato dall'Associazione culturale Moviementu - Rete cinema
Sardegna.
Il cortometraggio da presentare dai concorrenti - devono
essere nati e/o residenti e/o domiciliati in Sardegna - ha un
tetto di tempo stabilito: 180 secondi. Chi partecipa avrà dunque
tre minuti a disposizione per dare il meglio e cercare di
aggiudicarsi i premi messi in palio da istituzioni e realtà del
territorio che collaborano con Moviementu nel sostegno ai
giovani talenti: due premi in denaro da 1000 euro ciascuno
(Premio Moviementu e Premio Cineteca Sarda); un workshop
dedicato alla color correction Davinci offerto della Cineteca
Sarda; una residenza artistica al Teatro Massimo offerto da
Sardegna Teatro; la partecipazione alla Summer school di
Filmidee al Camping Golfo dell'Asinara.
La partecipazione è gratuita e i termini delle domande sono
fissati al 15 aprile.
I 10 cortometraggi finalisti verranno proiettati in occasione
della serata di premiazione al Cinema Odissea a Cagliari.
All'iniziativa collabora anche l' Ufficio Giovani di Moviementu.
Fanno parte della giuria: Giovanni Columbu, Bonifacio Angius,
Michela Anedda, Alessandro Stellino, Antonia Iaccarino,
Antonello Zanda, Luigi Cabras Martina Mulas, Massimo Mancini,
Daniele Maggioni Giaime Mannias.
Moviementu, nata nel 2013, riunisce i lavoratori del cinema e
dell'audiovisivo in Sardegna con l'obiettivo di creare un
soggetto collettivo che promuova la collaborazione e il
confronto tra gli operatori e influisca in modo propositivo
sulle politiche di settore. "Crediamo che il cinema sia
un'industria sostenibile - sottolinea il regista Enrico Pau -
un'industria culturale, che non avvelena, non inquina, ma
produce storie. Racconta chi siamo fuori dall'isola, nel mondo,
e soprattutto ha generato posti di lavoro e professionalità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA