"Non solo Capo Frasca, siamo pronti
a lottare per Quirra e per la chiusura di tutti i poligoni.
Vogliamo che i proclami fatti dalla Regione che si è costituita
parte civile diventino fatti". È l'obiettivo della Rete "Pesa
Sardigna" nata per rafforzare la lotta contro le servitù
militari in Sardegna e pronta a promuovere per il 23 settembre
prossimo un sit-in davanti al Tribunale di Lanusei, dove si apre
il processo per disastro ambientale nel poligono interforze del
Salto di Quirra.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA