Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
In collaborazione con Università di Bari
Due uomini e sei donne. Sono i primi
otto laureati del nuovo corso magistrale in Innovazione,
governance e sostenibilità del dipartimento di Economia,
management e diritto dell'impresa dell'università Aldo Moro di
Bari. Il corso è stato avviato quest'anno, grazie al confronto
fra Confindustria Bari e Bat (Barletta, Andria, Trabi) e Uniba.
La discussione delle tesi e la proclamazione sono state
ospitate, questa mattina, dalla sede di Confindustria Bari e
Bat. Presenti, fra gli altri, il rettore di Uniba Stefano
Bronzini, il presidente di Confindustria Sergio Fontana, il
direttore del dipartimento Giovanni Lagioia e la coordinatrice
del corso di laurea Grazia Di Cuonzo. "L'elemento fondante del
corso è l'innovatività - ha spiegato Lagioia -. Bisogna innovare
in senso ampio, anche sotto il profilo dell'organizzazione.
Occorrono nuovi modelli, perché è nelle stanze dove vengono
adottate le scelte che si può realmente imprimere il percorso
della modifica degli obiettivi e dei modelli organizzativi".
E proprio in questa direzione vanno alcune delle tesi di
laurea discusse oggi. Una ha riguarda, per esempio, la creazione
di una app che induce i lavoratori a comportamenti sostenibili
nell'uso dei trasporti. Un'altra racconta il recupero dei treni
storici per sviluppare una forma più sostenibile di turismo. Nel
corso, prosegue Di Cuonzo, "c'è una componente importante di
finanza innovativa e sull'organizzazione del sistema dei
trasporti e della logistica delle imprese". Fontana, primo
laureato honoris causa in questa disciplina, ha evidenziato che
"nelle nostre imprese abbiamo bisogno di persone che parlano di
innovazione, di governance e sostenibilità, vere chiavi del
successo delle imprese".
In collaborazione con Università di Bari
Ultima ora