L'archistar e senatore a vita Renzo
Piano ha scelto Bari tra le tre città italiane dove realizzare
l'edizione 2022 del progetto G124, che ha come obiettivo la
riqualificazione delle periferie urbane. A Bari il luogo
individuato di concerto con Comune e Politecnico è un vuoto
urbano nel quartiere San Paolo, un'area triangolare di circa
cinquemila metri quadri in una zona del rione già oggetto
dell'intervento del Quartiere Museo con la realizzazione delle
dieci opere murali sulle facciate di altrettanti edifici
popolari. Lo stesso quartiere San Paolo è stato candidato a un
più ampio progetto di riqualificazione, nell'ambito del Piano
Periferie, finanziato con circa 7,5 milioni di euro. Il luogo
che sarà protagonista del progetto G124 diventerà una piazza. Il
gruppo di lavoro di Renzo Piano collaborerà con i docenti del
Politecnico Carlo Moccia e Francesco Defilippis e con quattro
giovani architetti baresi, neolaureati, la cui borsa di studio è
coperta dallo stipendio del senatore a vita. I "lavori di
rammendo", come li definisce Renzo Piano, saranno pianificati
attraverso un percorso di partecipazione civica per una
trasformazione condivisa di quel pezzo di città. Questo percorso
è l'oggetto del protocollo d'intesa siglato oggi dal sindaco
Antonio Decaro e dal rettore del Politecnico Francesco
Cupertino. Il primo incontro con i residenti è in programma già
il 14 maggio. Conclusa la fase di progettazione, toccherà al
Comune finanziare la realizzazione delle opere. "Renzo Piano ci
ha dato l'onore di scegliere Bari per questo progetto di
rammendo urbanistico di una periferia - ha detto il sindaco
Decaro - e lo faremo con i residenti del quartieri per
trasformare una piazza che diventerà luogo di socializzazione".
Oltre Bari, per il progetto G124 sono stati scelti il rione
Sanità di Napoli e in una piazza del quartiere Commenda Est di
Rovigo dedicata al rifugiato sudafricano Jerry Masslo.
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