Il segretario provinciale del Pd,
Salvatore Piconse, ha consegnato questa mattina nella mani del
segretario regionale del Pd Marco Lacarra, la lettera con le
dimissioni dall'incarico del partito, prima della scadenza del
mandato prevista per il prossimo autunno. Piconese lascia il Pd
e passa al Movimento Democratico e Progressista.
Per il Pd salentino si tratta di un vero e proprio terremoto
politico, giacché anche altri 103 tra sindaci, assessori,
consiglieri comunali ed ex dirigenti di partito hanno deciso di
fare altrettanto, passando tutti dal Pd alla nuova formazione di
ispirazione dalemiana. Singolare il caso di Patù dove a dire
addio al partito democratico é stato il sindaco, Gabriele
Abaterusso ex segretario cittadino ed ex componente della
segreteria provinciale, insieme con tutti i consiglieri di
maggioranza nel consiglio comunale. In conferenza stampa
Salvatore Piconese, che é sindaco di Uggiano La Chiesa, ha
spiegato i motivi di una decisione definita il "frutto di una
lunga riflessione" su un partito diventato ormai "il partito di
Renzi" che ha portato alla rottamazione in questi anni" la
storia del partito e del suo popolo".
"Il Pd è in questo periodo - afferma Piconese- una comunità
divisa e disorientata poiché in questi anni la 'torsione
personalistica', la venatura populista e plebiscitaria, unita
all'occupazione di uno 'spazio' puramente centrista nel panorama
politico nazionale, hanno modificato il patrimonio genetico del
partito il quale si è del tutto allontanato dei suoi valori
fondativi e dei suoi principi originari di democrazia e di
giustizia sociale e di libertà".
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