Il fuciliere Salvatore Girone ha
ritirato all'Istituto Marconi di Bari il diploma di perito
meccanico conseguito nel 2014 in videoconferenza quando era
trattenuto in India perché accusato, insieme al commilitone
Massimiliano Latorre, di aver ucciso due pescatori del posto
scambiandoli per pirati. Adesso entrambi i fucilieri sono in
Italia in attesa della conclusione dell'arbitrato internazionale
nel 2018.
La preside del Marconi, Anna Grazia De Marzo, spiega che
Girone ha fatto una "improvvisata e ieri sera è venuto a scuola
con sua moglie Vania. Salvatore, riferisce la preside, "ora
lavora a Roma nel reparto intelligence interforze". Il fuciliere
ha donato al Marconi un foulard della Brigata San Marco, su cui
ha scritto un ringraziamento per il conseguimento del diploma.
La preside riferisce infine che Salvatore "ha parlato di una
marcia che dovrebbe tenersi a marzo, a cui lui parteciperà, per
tenere alta l'attenzione sulle popolazioni terremotate del
centro Italia".
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