Con l'approvazione definitiva del
Piano di riordino ospedaliero la Giunta regionale pugliese
conferma la volontà di accogliere le istanze provenienti dalla
provincia di Taranto dove l'inquinamento ha provocato alcune
ciriticità sanitarie, investendo in quest'area 30 milioni di
euro che portano, tra l'altro, un incremento del 22% dei posti
letto e la creazione di un Polo oncologico. Lo ha annunciato,
oggi a Bari, il presidente e assessore alla Sanità della Regione
Puglia, Michele Emiliano.
L'area di Taranto, è stato sottolineato, avrà il suo Polo
oncologico: l'Ospedale Moscati ne diverrà il riferimento e sarà
dedicato esclusivamente alle patologie oncologiche, con la
collaborazione del'Irccs oncologico di Bari per accelerarne
l'operatività e, nel contempo, realizzare una sinergia utile a
tutta la Puglia. Emiliano ha precisato che, "in accoglimento da
quanto richiesto da 22mila cittadini tarantini, avverrà anche la
strutturazione dell'oncologia pediatrica nel Santissima
Annunziata".
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