I resti ossei bruciati trovati nelle
campagne di Valenzano (Bari) sono di Alessandro Leopardi, il
corniciaio di 38 anni scomparso il primo ottobre scorso ed ex
testimone di giustizia. La conferma arriva dagli accertamenti
medico-legali. La Procura di Bari ha formalmente iscritto nel
registro degli indagati il suocero della vittima con l'accusa di
omicidio volontario, un atto dovuto per eseguire accertamenti
irripetibili.
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