Fabrizio Galla è il pasticcere
dell'anno. Il premio è stato consegnato a Villa Sassi, a Torino,
dal presidente dell'Apei, Iginio Massari. "I premi fanno
piacere, sono una gratificazione del lavoro che si fa tutto
l'anno. Non lavoro certo per prendere i premi, ma perché mi
piace fare il pasticcere. Cerco di regalare ai clienti emozioni
e felicità" ha commentato Galla che ha partecipato al seminario
pubblico Apei al Museo Egizio dove i Maestri pasticceri hanno
realizzato con ingredienti e aromi dell'Antico Egitto prodotti
offerti in degustazione ai visitatori. Gallia non ama i social
perché "funziona meglio il passaparola. Non mi piacciono le
mode", ha spiegato.
Classe 1973, originario di Chivasso, Fabrizio Galla ha mosso
i primi passi nel mondo della pasticceria presso la scuola
d'arte bianca di Torino. Figlio di ristoratori, ha messo a
frutto le sue esperienze proprio presso l'attività di famiglia a
San Sebastiano Po, dove dalle sue mani sono nati i San
Sebastianesi, prodotti a base di nocciole e cioccolato. Il suo
dolce più famoso è nato diciassette anni fa e si chiama Jessica,
ispirata al personaggio Jessica Rabbit.
Tantissimi i premi che ha vinto. Secondo posto e miglior
pralina alla World ChocolateMasters di Parigi nel 2006, primo
posto al Gran Prix della pasticceria a Barcellona nel 2003, è
entrato nel 2019 a far parte di Relais Desserts, la prestigiosa
associazione francese che riunisce l'élite dell'alta pasticceria
di 19 Paesi e nel 2022 in Apei, l'associazione pasticceri
dell'eccellenza italiana. La sua pasticceria di San Sebastiano
da Po ha dal 2016 il riconoscimento delle Tre Torte nella guida
Pasticceri & Pasticcerie del Gambero Rosso.
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