"L'autonomia differenziata è stata
calendarizzata in Aula il 29, quindi il percorso va avanti e
credo che sia stata esaminata, lavorata e migliorata. Tutto
quello che si doveva fare è stato fatto". Così il ministro degli
Affari regionali e dell'autonomia Roberto Calderoli, intervenuto
a un convegno della Lega a Torino sull'autonomia differenziata.
Quanto ai tempi del via libera, Calderoli ha detto: "Andiamo
in aula, iniziamo il dibattito, poi francamente dopo aver
aspettato 23 anni, se ci si mette un mese in più non mi importa
nulla. L'importante è che il 2024 sia davvero l'anno
dell'autonomia".
"Chi dice che l'autonomia penalizza il Sud - ha aggiunto -
non ha letto il testo. C'è una certa volontà di far credere ai
cittadini del Sud, in buona fede, che spacchiamo il Paese. Ma io
credo che il Sud sia già penalizzato, e questo è frutto del
centralismo attuale, quindi ora proviamo con l'autonomia. Cito
come esempio - ha detto ancora - Bolzano, che negli anni
Sessanta era una provincia in crisi, Pil basso. Con lo statuto
ad autonomia speciale il Pil è diventato il primo in Italia. Se
ha funzionato a Bolzano, non vedo perché non possa funzionare in
altre realtà che hanno le stesse difficoltà di Bolzano nel
dopoguerra".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA