La Sala Resistenza del Comune di
Alba (Cuneo) ha ospitato l'incontro dedicato a 'Le imprese e la
Costituzione', organizzato dall'Associazione Subalpina di Studi
Giuridici e ispirato al libro del giurista e avvocato Stefano
Ambrosini "L'impresa nella Costituzione", edito nel 2024 da
Zanichelli.
Dopo il saluto del sindaco Carlo Bo, sono intervenuti Bartolomeo
Salomone, presidente di Ferrero Italia e direttore della
Fondazione Ferrero, Paolo Giovanni Demarchi Albengo, presidente
del Tribunale di Cuneo, Stefano Quadro, direttore federazione
Piemonte Liguria Valle Aosta Banche di Credito Cooperativo,
Giuseppe Miroglio, vicepresidente di Confindustria Cuneo e
Roberto Buongarzone, dirigente scolastico del Liceo Govone di
Alba.
"È stato un piacere ospitare questo incontro proprio nella
Sala della Resistenza, che ripercorre alcune delle pagine più
buie della nostra storia, ma che racconta anche il coraggio e il
sacrificio di uomini e donne. - commenta il sindaco Bo - Senza
di loro non ci sarebbero la nostra democrazia e la nostra
Costituzione, entrata in vigore nel 1948. Da allora, nel nostro
Paese è avvenuto qualcosa di straordinario, un boom economico
possibile solo grazie alla fatica, alla tenacia, al sudore di
donne e uomini italiani e ai grandi visionari e capitani
d'industria come Adriano Olivetti e Michele Ferrero. Tutti noi,
dunque, dovremmo dedicare più tempo a leggere la nostra
Costituzione e ad imparare ad applicarla meglio nelle nostre
vite, piuttosto che pensare a come modificarla".
Per Stefano Ambrosini "l'interesse suscitato dal tema
conferma la bontà dell'iniziativa e l'importanza anche simbolica
di averlo tenuto ad Alba. Tutti hanno perfettamente colto lo
spirito del mio libro".
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