I carabinieri del Nucleo
investigativo di Asti hanno catalogato tutto l'oro e i gioielli
provento di furti sequestrati lo scorso febbraio nell'ambito di
una maxi operazione internazionale agli appartenenti ad
un'associazione criminale dedita al riciclaggio in Svizzera.
Erano state 9 le ordinanze di custodia cautelare, attraverso cui
i militari dell'Arma avevano ricostruito le modalità con cui i
membri di un'associazione criminale, in prevalenza persone di
etnia sinti di Asti, Torino e Pavia, si erano organizzati nel
raccogliere dai ricettatori gioielli e pietre preziose e, dopo
averli fusi e trasformati in lingotti, li avevano trasferiti
illecitamente in Svizzera in accordo con due indagati lì
residenti.
Durante i cinque mesi di indagine era stato documentato un
gran numero di trasporti in Svizzera di oro, per un peso
complessivo di circa 100 chili, corrispondente ad un valore di
cinque milioni di euro. I militari avevano trovato anche un
milione di euro in contanti, 15 pistole e 3.000 proiettili di
vario calibro, oltre a 37 kg di oro tra gioielli, monete e
lingotti. Tutto il materiale rinvenuto è stato censito e
catalogato e le relative fotografie sono state pubblicate sulla
banca dati degli oggetti rinvenuti. Per poter visionare le
fotografie è necessario collegarsi al sito www.carabinieri.it,
cliccare su "IN VOSTRO AIUTO", successivamente selezionare dal
menu "SERVIZI" la dicitura "BANCHE DATI" e cliccare su "OGGETTI
RINVENUTI"
(http://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/servizi/banche-dati/o
ggetti-rinvenuti).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA