"Serve un Pd sempre più compatto,
aperto e inclusivo, con al centro una prospettiva che superi gli
elementi di debolezza del recente passato, ma che assuma il
valore dei risultati positivi delle recenti elezioni che hanno
portato Stefano Lo Russo alla guida di Torino e della Città
metropolitana, e che rilanci una governance del Pd a forte
trazione metropolitana". Queste le parole del neo segretario
Marcello Mazzù eletto questa mattina dall'assemblea del Partito
Democratico di Torino.
Mazzú, medico ed ex sindaco di Grugliasco, succede alla guida
dei Dem torinesi a Mimmo Carretta, assessore nella giunta Lo
Russo. L'assemblea ha poi eletto come presidente Domenico
Cerabona, tesoriere Gioacchino Cuntrò, Dario Lorenzoni
coordinatore della Segreteria e Giovanni Straniero portavoce con
delega a Comunicazione e Rapporti istituzionali. Eletti nella
Segreteria Gianni Ventura, Responsabile Organizzativo, Andrea
Appiano, Alessia Aragona, Carmen Bonino, Francesco Casciano,
Chiara Gaiola, Laura Pompeo, Giuseppe Portolese, Marco Titli,
Ermanno Torre e Katia Venturi. Coordinatrice dei Circoli Pd di
Torino, Sonia Gagliano.
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