Dopo il caldo anomalo tra fine anno
e inizio 2022, con temperature 8-9 gradi sopra la media del
periodo, e senza nuove precipitazioni è deficitario il bilancio
della neve in Piemonte. Su tutto l'arco alpino l'innevamento "è
molto scarso", riassume Arpa (Agenzia regionale per la
protezione ambientale). A quota 2.000 metri neve del tutto
assente sulle Alpi Graie, 5-55 centimetri sulle Cozie
meridionali, 0-55 sulle Cozie settentrionali, 25-55 sulle
Lepontine, 35-55 sulle Marittime, 50-65 sulle Liguri.
Nei giorni scorsi sono caduti 10 cm sulle creste di confine a
nord e ovest, con fiocchi portati verso valle dal forte vento,
senza quindi effetti sull'innevamento. Solo per domenica 9
gennaio Arpa prevede "precipitazioni deboli sulle Alpi
nord-occidentali, localmente moderate sulle creste, con quota
neve in calo fino ai 500-600 m nelle vallate". Fino almeno a
metà mese la neve sembra destinata a scarseggiare in Piemonte,
dopo un 2021 che è già stato uno dei più poveri di sempre.
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