/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rimborsopoli Piemonte, un anno e 7 mesi all'ex governatore Cota

++ Fondi Piemonte

Rimborsopoli Piemonte, un anno e 7 mesi all'ex governatore Cota

Condannati anche i parlamentari Tiramani e Montaruli

TORINO, 14 dicembre 2021, 16:27

Redazione ANSA

ANSACheck

Roberto Cota in un 'immagine d 'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Roberto Cota in un 'immagine d 'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA
Roberto Cota in un 'immagine d 'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un anno e sette mesi di carcere: questa la condanna che la Corte di Appello di Torino ha inflitto all'ex governatore Roberto Cota per la vicenda Rimborsopoli degli ex consiglieri regionali del Piemonte La sentenza riguarda fra gli altri anche il deputato leghista Paolo Tiramani, attuale sindaco di Borgosesia, al quale sono stati inflitti un anno e cinque mesi, e la parlamentare Augusta Montaruli di Fratelli d'Italia (un anno e sette mesi).

Il processo riguarda la regolarità dell'utilizzo dei fondi destinati al funzionamento dei gruppi politici rappresentati in consiglio regionale fra il 2010 e il 2014. L'appello bis è stato celebrato per iniziativa della Corte di Cassazione che aveva annullato una sentenza precedente.

Il nodo da sciogliere, secondo quanto è emerso nel corso della discussione, era capire se i consiglieri regionali chiamati in causa siano o meno effettivamente colpevole del concorso in peculato commesso dai rispettivi capigruppo.

"In merito alle spese attribuite ai miei assistiti - aveva detto a questo proposito l'avvocato Guido Carlo Alleva, difensore di Cota e della parlamentare Augusta Montaruli (Fdi) - non vi furono comunicazioni, discussioni o anche semplici conversazioni con i capigruppo. Non vi furono insistenze, proteste o pressioni per ottenere il rimborso, né verso le segretarie, né verso chiunque altro. Si tratta di semplice presentazione di scontrini. Questo non è un contributo o un antecedente causale alla realizzazione di un peculato. Chiediamo quindi la assoluzione per non avere commesso il fatto o perché il fatto non costituisce reato".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza