TorinoFilmLab continua a
raccogliere successi al festival di Cannes al quale partecipa da
anni: ben 6 titoli tra quelli selezionati per l'edizione 2021
sono stati sviluppati grazie al supporto del lab del Museo
Nazionale del Cinema.
La sezione Un Certain Regard vede in programma 'La Civil' di
Teodora Ana Mihai, che ha partecipato al programma per
sceneggiature 'ScriptLab' nel 2017. Opera prima della regista
belga-romena, il film è stato girato in Messico durante la
pandemia, ed è una coproduzione internazionale tra Belgio,
Romania e Messico. Tre dei sette lungometraggi in competizione
alla 60/a Semaine de la Critique sono marcati TorinoFilmLab:
'Piccolo corpo' di Laura Samani, 'Amparo' di Simón Mesa Soto e
Feathers di Omar El Zohairy.
Inoltre, tra i lunghi della Quinzaine des Réalisateurs
compaiono altre 2 opere passate dal laboratorio torinese:
'Medusa', secondo film della regista brasiliana Anita Rocha da
Silveira e, 'The Sea Ahead' del regista libanese Ely Dagher.
"Una grande soddisfazione - affermano il presidente e il
direttore del Museo del Cinema di Torino, Enzo Ghigo e Domenico
De Gaetano - e una conferma del fatto che supportare i giovani
talenti, i registi emergenti italiani come di tutto il mondo,
paga". "Avere questi film lavorati con il nostro supporto al
festival di quest'anno di Cannes, così importate per la
ripartenza del settore, è un passo importante che conferma la
qualità del percorso che abbiamo intrapreso con la creazione nel
2008 del TorinoFilmLab", aggiunge la direttrice Mercedes
Fernandez Alonso.
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