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Botti, un arresto a Torino

Botti, un arresto a Torino

Detenzione illegale di oltre 250 kg di fuochi in uno scantinato

TORINO, 01 gennaio 2020, 15:42

Redazione ANSA

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Il proprietario di uno scantinato a Torino è stato arrestato dai carabinieri per la detenzione illegale di 'botti'. Nel locale sono stati trovati più di 250 kg di fuochi di artificio di fabbricazione artigianale. Tra il materiale, che il Comando provinciale dell'Arma definisce "dal potenziale micidiale", c'erano anche 320 cipolle. L'uomo è un italiano già conosciuto dalle forze dell'ordine.
    Nel corso delle attività di controllo è stato anche denunciato un venditore che in corso Giulio Cesare aveva 3.700 fuochi di artificio senza la certificazione Ce. Risponderà di commercio abusivo di materiale esplodente. La merce (per un totale di 150 kg) è stata messa sotto sequestro.
   Sono circa una ventina a Torino i cassonetti per la raccolta dei rifiuti che la scorsa notte sono andati in fiamme per lo scoppio di petardi e artifici pirotecnici durante i festeggiamenti di Capodanno. E' quanto risulta alla centrale operativa dei vigili del fuoco. In città i 'botti' erano vietati da un'ordinanza comunale ma sono stati utilizzati in abbondanza.

 

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