Il 3 luglio 2013 una giovanissima
promessa dell'arrampicata sportiva, Tito Traversa, di Ivrea,
morì in un incidente a Orpierre, nell'alta Provenza. Il pm
Francesco La Rosa ha chiesto due condanne per omicidio colposo:
4 anni e 4 mesi per l'istruttore e 4 anni per l'imprenditore
bergamasco che produsse una parte dell' apparecchiatura
utilizzata dal giovane senza però allegare nel manuale, secondo
l'impostazione accusatoria, adeguate indicazioni sul suo
utilizzo. Per il responsabile della scuola frequentata da
Traversa è stata invece proposta l'assoluzione. La sentenza è
prevista a maggio.
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