Introdurre anche in Italia, come in
22 dei 28 paesi Ue, la retribuzione minima oraria, una sorta di
"asticella stabilita per legge" al di sotto della quale neppure
la contrattazione collettiva può andare. L'idea parte dal
Piemonte, con una proposta di legge al Parlamento presentata dal
presidente del Consiglio regionale Mauro Laus e sottoscritta da
11 consiglieri del Pd, incluso il capogruppo Davide Gariglio.
"Noi proponiamo - spiega Laur - una retribuzione oraria minima
lorda di 8 euro, meno non è dignitoso. Spero che questa
proposta, sulla quale toccherà al parlamento decidere, possa
servire da sollecito per una iniziativa del governo".
"La proposta - rimarca Laus - non è un attacco bensì un
assist ai sindacati, che su questo tema devono essere la nostra
forza". Laus ha già scritto dell'iniziativa al premier Matteo
Renzi, ai parlamentari del Pd, e al presidente dell'Inps Tito
Boeri.
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