Case vacanza inesistenti, biglietti aerei mai arrivati, computer e I-Phone 'fantasma'. Sono gli ultimi casi di truffe on line su cui hanno lavorato i carabinieri della compagnia di Cuneo: gli accertamenti sono terminati con sette denunce in tutta Italia. Le vittime sono dei residenti a Fossano, Alba e Borgo San Dalmazzo che avevano fatto acquisti su internet. Un settantacinquenne, per esempio, ha versato 600 euro per un biglietto aereo (l'autore del raggiro è un pregiudicato modenese di 47 anni), un altro pensionato ne ha pagati 650 per un generatore di corrente (denunciato un torinese di 28 anni). C'è poi il caso di una famiglia di Fossano - un'impiegata di 30 anni con gli anziani genitori - che avevano risposto all'annuncio per l'affitto di una casa al mare nel Ponente Ligure. Dopo avere versato 300 euro di caparra hanno preso appuntamento sul posto con gli inserzionisti, che però non si sono fatti vedere. I carabinieri hanno individuato e denunciato una coppia di pregiudicati di Taranto.
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