Due delle principali sale di palazzo Ottolenghi, appena restaurate, sono state riaperte oggi al pubblico. L'inaugurazione, alla presenza del sindaco di Asti Fabrizio Brignolo, ha riguardato in particolare, l'atrio, lo scalone d'ingresso, il salone d'onore e la sala della quadreria della famiglia Ottolenghi.
Nato come aggregato di edifici di epoca romana, ha spiegato l'architetto Roberto Nivolo, il palazzo ha subito interventi successivi, nel Settecento da Benedetto Alfieri e nell'Ottocento dalla famiglia Ottolenghi. "Oggi - ha aggiunto Nivolo - è tra le dimore private più belle in Italia".
Il restauro è stato realizzato grazie ai fondi P.i.s.u. per recuperare le nostre ricchezze, elementi culturali e turistici fondamentali per la città e il nostro territorio".
All'inaugurazione è seguito il concerto 'E lucevan le stelle' del Circolo Filarmonico Astigiano, un anticipo della festa europea della musica del 21 giungo.
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