La sanità molisana ancora al
centro di polemiche e critiche. Il nuovo 'caso' relativo alla
demedicalizzazione della postazione 118 di via Montegrappa a
Campobasso e "le falle della rete regionale
dell'emergenza-urgenza" arrivano in Consiglio regionale
attraverso una interrogazione a firma del consigliere Angelo
Primiani (M5s). "Nel Molise carente di personale medico, con i
contagi (Covid) in crescita e con una viabilità disastrata, il
commissario alla Sanità (Donato Toma) e il direttore generale
Asrem (Oreste Florenzano) - scrive l'esponente della minoranza -
in pochi giorni, hanno tagliato le Usca e stanno sottraendo
medici alle principali postazioni del 118". Per Primiani si
tratta "di una scelta scellerata anche visti i tempi
d'intervento aumentati negli anni. Toma deve spiegare ai
molisani quali sono i motivi e i criteri seguiti per decidere di
demedicalizzare le postazioni del 118 a partire dalla
Montegrappa e quali provvedimenti intende adottare per risolvere
la carenza dei medici in queste postazioni. Ma deve anche
spiegare - aggiunge il consigliere - perché sono aumentati i
tempi d'intervento e cosa stanno facendo la Struttura
commissariale e l'Azienda sanitaria per rispettare gli standard
temporali. Quanto sta accadendo sulla gestione del comparto
sanitario è grave. Ed è altrettanto grave il fatto che contro
certe decisioni non si pronunci l'intero Consiglio regionale".
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