A Fossalto la comunità energetica
del Molise con impianto messo a disposizione dal Comune sulla
scuola comunale di via Pertini per una potenza di 20,25 kW.
Il progetto è promosso dal Gal Molise Verso il 2000 nell'ambito
dell'attuazione degli investimenti pilota del progetto
Adria_Alliance for the promotion of energy efficiency and
climate change adaptation, finanziato nell'ambito del Programma
di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia Albania
Montenegro 2014 - 2020.
La comunità di Fossalto si riunisce intorno ad uno strumento
nuovo in cui l'energia non è solo una fonte dalla quale
approvvigionarsi, ma un contenuto, un valore da mettere in
comune e sul quale costruire o ri-costruire gli elementi chiave
della condivisione delle risorse in una comunità.
L'energia consumata dai cittadini e dalle imprese aderenti alla
comunità energetica sarà quella dell'impianto inserito sulla
scuola, un edificio ad alto valore simbolico per il futuro della
popolazione locale.
Ad oggi si registrano 7 adesioni di piccole imprese e semplici
cittadini: i vantaggi ambientali sono notevoli, oltre 4
tonnellate equivalenti di petrolio non utilizzate, emissioni in
atmosfera per 10 tonnellate di CO2 evitate.
Oltre ai vantaggi ambientali ci sono quelli sociali.
Costituire una comunità energetica con una cabina di regia
pubblica significa promuovere un nuovo impianto fotovoltaico per
coprire il consumo dell'edificio pubblico e condividere
l'energia verde con la comunità locale. In sostanza la
produzione dell'impianto fotovoltaico non consumata
nell'edificio pubblico sarà messa in condivisione tra gli utenti
definendo le priorità di intervento e di supporto alle imprese
nel territorio che offrono servizi di base oppure a cittadini il
cui reddito non consente di garantire l'acquisto dell'energia.
Entro maggio sarà completata la realizzazione dell'impianto, nei
primi giorni di giugno sarà costituita, con una cerimonia
pubblica, la comunità energetica dotata di proprio statuto e di
natura giuridica: Fossalto Energia in Rete, questo il nome
scelto dai cittadini.
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