Forte frenata per i
mutui durante l'emergenza coronavirus. La conferma arriva dai
pubblici ufficiali della città.
"Pochi gli atti che vengono stipulati in questo periodo -
spiega il notaio Luigi Colavita di Termoli -. Tra questi solo
quelli che assicurano liquidità o l'acquisto di una prima casa.
I testamenti fino ad ora sono rimandati. C'è molta incertezza
sia economica che sul rischio salute". Il personale delle banche
locali a causa delle restrizioni in atto lavora in maniera
ridotta, di conseguenza tali pratiche subiscono ritardi.
Per quanto riguarda i liberi professionisti lamentano di essere
rimasti, fino a questo momento, fuori dai provvedimenti
governativi.
I commercialisti, invece, sottolineano:"alcuni pagamenti sono
rimasti in essere mentre per quelli sospesi in questo periodo
bisogna poi comunque pagarli e non sarà sicuramente facile visto
che la maggior parte degli operatori economici locali sono stati
costretti a chiudere. Per cui come faranno ad onorare le
scadenze?".
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