Resterà aperta fino ad agosto la mostra 'Bambini Soldato' nel
palazzo municipale di Casacalenda. La rassegna curata da
Reinhardt Schultz vuole porre l'attenzione su un fenomeno
tristemente attuale: sono circa 300.000 i minori attualmente
impegnati in conflitti nel mondo, negli eserciti governativi e
nelle armate di opposizione e sono 23 le Nazioni in cui,
attualmente, è accertato l'uso di essi.
Il fenomeno è più grave in Africa, dove ci sono 13 guerre
civili in atto (Libia, Sudan, Uganda, Kenia, etc.), ma è
presente anche in Asia (Afganistan, India, Pakistan, Filippine,
Thailandia), Europa (Cecenia, Ucraina) e America (Colombia,
Messico, Venezuela).
Le fotografie raccontano in modo mirabile la tragedia di una
infanzia violata, senza dimenticare che anche la storia europea
è piena di tristi storie di bimbi soldato. L'utilizzo dei minori
non si ferma al fucile, i ragazzi vengono usati anche come
cuochi, facchini e guardie, le ragazze vengono violentate ed
usate come "mogli " dai comandanti militari.
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