Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Incendio Termoli: Acerbo (Prc), operai al lavoro con fiamme

Incendio Termoli

Incendio Termoli: Acerbo (Prc), operai al lavoro con fiamme

'Metodo Marchionne è spremere lavoratori, non incolumità'

PESCARA, 25 luglio 2017, 11:40

Redazione ANSA

ANSACheck

''Il metodo Marchionne di spremere i lavoratori fino all'ultimo secondo utile viene applicato in Fca anche quando l'incolumità dei lavoratori è oggettivamente a rischio''. Lo afferma il segretario nazionale di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo in merito all'incendio che ieri si è sviluppato dello stabilimento Fca di Termoli (Campobasso).
    ''Ieri, nella zona industriale di Termoli, si è sviluppato un incendio di grandi proporzioni, che ha coinvolto lo stabilimento Fca dove le fiamme si sono sviluppate in alcune aree della fabbrica. Il pericolo era evidente, eppure la dirigenza dello stabilimento di Termoli ha ritenuto di far proseguire le attività produttive ed addirittura di far entrare i lavoratori del secondo turno. Solo diverso tempo dopo è stato lanciato l'ordine di evacuazione dell'intero stabilimento, quando ormai le fiamme avevano coinvolto alcune aree della fabbrica'', prosegue Acerbo.
    ''Cosa sarebbe accaduto se le fiamme, favorite dai forti venti di scirocco, avessero coinvolto serbatoi e impianti pericolosi? Non vogliamo nemmeno immaginarlo e per fortuna nessun lavoratore si è fatto male. Ma non si può sottacere l'ingordigia e la protervia del management Fca, che anche davanti ad un fronte di fuoco che minaccia la fabbrica e l'incolumità dei lavoratori impone la prosecuzione delle attività - conclude il segretario Prc - Dopo la disastrosa alluvione del 2003, che già aveva messo a repentaglio la sicurezza dei lavoratori dello stabilimento Fca di Termoli; dopo questa nuova emergenza che sarebbe potuta finire con esiti ben più gravi, è il metodo Marchionne che pone i lavoratori, le persone come semplici strumenti di produzione che deve essere contrastato. Perché dopo questo nuovo (e solo per fortuna non tragico) evento, è ancora più evidente che per la Fca di Marchionne i profitti vengono prima di tutto e perciò, pure di fronte ad una emergenza "lo spettacolo (della produzione) deve continuare". Bene hanno fatto la Fiom ed i sindacati di base a mettere istituzioni ed azienda di fronte alle proprie responsabilità''.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza