"Sento che non mi manca
nulla, sono felice così, non cambierei niente. La vita ci può
dare molto più di quello che immaginiamo e allora seguo il
flusso delle cose belle". Simona Atzori, a Termoli per
partecipare all'evento "Germogli di Felicità" della Diocesi di
Termoli-Larino, parla della sua vita prima di salire sul palco
in piazza Duomo. Priva di braccia dalla nascita, è pittrice e
ballerina classica. "Per me non ci sono confini. Il coraggio non
è dei grandi eroi, ma è vivere la propria vita senza scuse, con
tutto ciò che si ha, senza avere paura di essere se stessi".
Reduce dal successo al Festival dei Due Mondi di Spoleto,
proseguirà con una serie di impegni per tutto luglio, ad agosto
tornerà a casa a Saronno. "Ho iniziato a scrivere, sto lavorando
al terzo libro per il desiderio di esternare tante emozioni.
Parlare con le persone, comunicare il mio messaggio positivo,
aiuta anche me a crescere. Se oggi sono felice è grazie a mia
madre. Lei amava la vita e ha sempre creduto in me".
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